In evidenza

Dopo la visita del Coretto di Torre Pellice per il Concertone del 1 giugno a Poppiano, è stato il turno degli Ostinati, che sono stati in trasferta dal 20 al 22 giugno. Così la notte di mezza estate si è passata suonando  con gli amici nel Teatro del Forte di Torre Pellice!

Una delegazione di volontari del progetto Music & Resilience è tornata in Libano, agli inizi di maggio, per proseguire il lavoro di affiancamento e pianificazione del progetto musicale nei campi profughi palestinesi, al fianco dell'organizzazione palestinese-libanese Beit Atfal Assomoud, con cui collaboriamo da oltre 13 anni.

Segno, gesto, suono

Seminario per giovani professionisti e studenti della musica

realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze

Video Sotto Le Stelle

 

Il progetto Music & Resilience di Prima Materia si è arricchito nell'ultimo anno della collaborazione con un'altra grande associazione italiana impegnata nella tutela dei rifugiati: Mediterranea Saving Humans.

Comunicato stampa del progetto Music and Resilience
 

L'aggravarsi della situazione in Medio Oriente e l'inasprimento in Libano della pressione militare israeliana ci obbligano ad una riflessione e ad alcune considerazioni.

 

Siamo tristemente fieri di pubblicare questo comunicato, anche se non avremmo mai voluto trovarci nella situazione di doverlo fare.
A seguito degli avvenimenti che stanno sconvolgendo ancora una volta il Medio Oriente l'associazione Prima Materia, attraverso la voce unanime dell'assemblea, ha deciso di esprimere una posizione di condanna della violenza a cui stiamo assistendo quotidianamente.

Cosa bolle in pentola

Prossimi eventi a Prima Materia

a Prima Materia viviamo la musica come vorremmo il mondo — aperto e inclusivo, curioso e rispettoso — un’avventura da intraprendere tutti insieme!

creiamo percorsi, occasioni e motivi di aggregazione e apprendimento, attraverso la musica e molto altro ancora.
scoprilo insieme a noi!

« La grande sfida per chi insegna musica oggi mi sembra che non sia come produrre un maggior numero di musicisti professionisti qualificati, ma come fornire quel tipo di contesto sociale per l'interazione formale e informale che porta allo sviluppo reale e alla "musicalizzazione" di tutta la società. »
Christopher Small, Musicking